Indirizzo: Via Santa Croce, 2
Sito web: www.comune.erchie.br.it
CAP: 72020
Prefisso: 0831
Abitanti: 8.365 (31-10-2020)
Erchie, il cui territorio ha restituito reperti risalenti al neolitico, potrebbe essere stato un centro religioso, legato ad un luogo di culto del dio Ercole, dal quale avrebbe ripreso il nome di Hercolanum (o Heracle). Dopo la conquista romana, perse d’importanza per la vicinanza di Mandurium (Manduria) e soprattutto di Tarentum (Taranto). Nel I secolo d.C. compare con il nome di Hercle.
Verso il X secolo alcuni monaci basiliani crearono il santuario di Santa Lucia su un antico luogo di culto messapico sito in una grotta. Ai monaci basiliani si deve inoltre l’introduzione del culto di Santa Irene, oggi patrona della città.
Tra il XIII e il XIV secolo la sua popolazione continua a diminuire: nel 1377 sono attestati una ventina di abitanti e più che un centro abitato si può parlare di un casale rurale. Il toponimo nel frattempo si è andato modificando da Hercle a Herchie.
Il ripopolamento del borgo iniziò nel XVI secolo con l’arrivo di albanesi che fuggivano dai turchi, ma solo dopo il Seicento il numero degli abitanti crebbe in modo più consistente.
Passò come feudo dai Montefuscoli, che ricostruirono il centro dopo le incursioni saracene, ai Mairo, ai Bonifacio, agli Albrizzi e ai Laviano che nel XVIII secolo fecero costruire il palazzo ducale. Nel 1754 la popolazione contava poco meno di mille abitanti, dei quali 233 sparsi sul territorio rurale (foresi). Oggi la popolazione è di circa 8500 abitanti.
fonte: wikipedia.it