Intervento B 5.2

Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione

Finalità e obiettivi

Obiettivo principale del progetto è informare gli agricoltori sull’opportunità di recuperare colture arboree – che in tempi passati avevano nel territorio una forte valenza produttiva ed economica- fra cui il fico, il melograno, il mandorlo e il melo cotogno e fornire le basi per una corretta coltivazione e produzione, inserendo elementi innovativi importanti per un’agricoltura più sostenibile, fra i quali 3 campi sperimenti sull’agricoltura 4.0. I destinatari finali sono tutti gli addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale, i gestori del territorio e altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali.

Attività

  • oltre 300 workshop tematici realizzati da n. 10 tecnici (agrotecnici e agronomi) in ciascuno degli 11 comuni del comprensorio. Gli incontri forniranno utili informazioni sulle coltivazioni autoctone e sulle opportunità economiche, oltre a competenze per identificare e trattare le principali patologie delle piante, adottando pratiche colturali corrette e tecniche di potatura adeguate, oltre alla gestione sostenibile del materiale di scarto.
  • N. 3 Campi dimostrativi che costituiscono una vera e propria innovazione per il territorio del GAL (agricoltura 4.0).
  • N. 1 Opuscolo informativo
  • Realizzazione di un video che illustra e promuove le metodologie innovative applicate nei campi dimostrativi
  • N.3 Convegni (2 nella provincia di Taranto e 1 nella provincia di Brindisi) – in cui saranno dimostrati i primi risultati, quelli intermedi e quelli finali ottenuti soprattutto nei campi dimostrativi, anche attraverso la presentazioni di specifiche videoriprese.

Convegni

Attività iniziale e propedeutica di presentazione del progetto informativo e dei suoi obiettivi, in cui vengono dimostrati i risultati, quelli intermedi e quelli finali ottenuti soprattutto nei campi dimostrativi, anche attraverso le presentazioni di specifiche videoriprese.
Un momento per confrontarsi sui vantaggi delle nuove tecnologie applicate all’agricoltura di precisione e per presentare il progetto realizzato dal Gal, nell’ambito dell’Intervento B.5.2, e condividere le iniziative programmate. Incontri, Workshop tematici, Campi dimostrativi animeranno il nostro territorio nei prossimi mesi per promuovere e cogliere le opportunità della riscoperta e valorizzazione delle colture tradizionali.
Un sentito ringraziamento alla dirigente dell’Istituto L. Einaudi, Pierangela Scialpi, per l’ospitalità, all’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, per la costante vicinanza al nostro territorio e a tutti i partecipanti.

2° convegno – “Verso l’agricoltura 4.0 nelle Terre del Primitivo”, organizzato dal GAL Terre del Primitivo l’11 novembre a Sava, ha presentato i risultati intermedi del progetto B 5.2 sull’agricoltura di precisione. Dopo i saluti istituzionali, l’agronomo Salvatore Attanasio ha illustrato le attività informative svolte nei comuni del GAL, mentre Raffaele Ranieri (Skydrone360) ha esposto i dati raccolti dai tre campi dimostrativi (vigneto, oliveto, ficheto). L’evento ha sottolineato il ruolo dell’innovazione tecnologica per una sostenibilità agricola, la diversificazione delle colture e la lotta agli effetti della Xylella fastidiosa, in linea con gli Obiettivi Agenda 2030.

Una due giorni per far conoscere l’importanza dell’agricoltura di precisione, la necessità di produrre di più con una quantità inferiore di risorse nonché l’utilizzo dei droni, vitibot, satelliti per intervenire e standardizzare i costi di produzione e avere un’ alta qualità dei prodotti agricoli.

Opuscolo

Workshop

Sono gruppi di lavoro progettati e calendarizzati in ciascuno degli 11 comuni del comprensorio del Gal Terre del Primitivo, momenti di confronto nei quali si è argomentato del recupero di coltivazioni autoctone ma non più prodotte in quantità e si sono informati i partecipanti sulle potenzialità di queste produzioni che potrebbero costituire una buona opportunità, soprattutto in un momento di crisi del comparto agricolo anche a causa del forte attacco da xylella fastidiosa sugli oliveti del territorio.

Campi dimostrativi

La realizzazione dei campi dimostrativi consente di diffondere sul territorio dati e informazioni utili a beneficio dell’agricoltura delle Terre del Primitivo verso la digitalizzazione dell’agricoltura stessa.

Bollettini fitosanitari

Nello specifico sono degli strumenti creati per informare imprenditori agricoli e tecnici/consulenti sulla situazione fitosanitaria e agronomica delle colture monitorate: olio, vite e fico. Le indicazioni in essi contenute sono fondamentali per la raccolta di dati relativi al terreno e allo stato di salute delle piante.

Altri video

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